XV ContempoarteFestival - 2017

Il Contempoartensemble festeggia un’importante duplice ricorrenza: 25 anni di vita e 15 anni di festival, un bel traguardo costellato d’impegno e sconfinata passione. La scelta del programma musicale indica un interesse vivo, vitale e importante col quotidiano contemporaneo, senza dimenticarne la provenienza classica.

Perché tutta la musica, sia barocca, classica, romantica, jazz o la particolare e settaria Tafelmusik, è sempre stata, nel suo periodo di riferimento, contemporanea. Essere recettivi verso i cambiamenti della società e analizzarli è il fulcro del compositore, far discutere del quotidiano in senso musicale è l’obiettivo che si pone il contempoartensemble creato da Mauro Ceccanti nel 1992.

Di qui la scelta di ancorarsi al territorio urbano, carico di vita. Di qui la coesione di un discorso musicale che spazia dal barocco, appunto (del quale Telemann e Vivaldi in programma nel festival sono due perfetti esponenti diametralmente opposti, l’uno fautore di uno stile più severo e tradizionale, l’altro di uno più pirotecnico e inconsueto, affatto accademico), passando per il romanticismo nelle sue varie accezioni (Mendelssohn, Tchaikowsky, Debussy, Skriabin), fino ad arrivare alle avanguardie e al contemporaneo più recente, con Berio nella sua particolarissima e affascinante versione del Combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi, probabilmente il più sperimentale e moderno dei lavori del compositore cremonense, fautore di una rivoluzione musicale che segna il passaggio dal Medioevo all’età moderna tramite il percorso del melodramma, nato per l’appunto nella città di Firenze, culla delle maggiori innovazioni in campo artistico.

Doveroso quindi omaggiare la celebrazione della Festa della Toscana con questo interessante riadattamento ad opera di un compositore con il quale Contempoartensemble è stato legato da un’antica amicizia. Nella variegata intelligente programmazione troviamo anche una prima assoluta di Vandor con il suo otto brevi pezzi, compositore dal segno intimo e raccolto, capace di una dilatazione temporale-espressiva molto particolare.

Abbiamo il flauto di Roberto Fabbriciani nello splendido ambiente del Centro Pecci a Prato alle prese con un eterogeneo programma che parte con un’opera del celebre filosofo Jean-Jacques Rousseau, si ferma su Bach con la splendida Toccata e fuga e si getta sul contemporaneo con Maderna e altri, siglando infine con il grande compositore argentino Piazzolla. Un concerto è dedicato all’improvvisazione, in un luogo assai adatto a tale tipologia musicale: la Sala Ketty La Rocca alle Murate, dove un clarinetto accompagnato da live electronics ci condurrà in un raffinato gioco acusmatico.

Conclude il concerto di aprile dedicato a Verdi, con il capolavoro del quartetto per archi in mi minore, celebre per l’iconoclastica fuga a chiudere il quarto movimento; pezzo legato a filo doppio con quello di Dall’Ongaro, compositore della scuola italiana del secondo novecento: Gilda, mia Gilda, melologo su testo di Sermonti. E’ lo stesso compositore a spiegarci qualcosa di questa operazione: “non si tratta mica di rifare Rigoletto […] gareggiando col Maestro. Credo che nessuno sia così idiota. Si tratta invece di giocarci insieme, di prendere degli oggetti tanto familiari e passarli al setaccio. Portare Verdi nella tua officina. […] Raccontare Verdi smontandolo, fondendolo. Estrarre l’anima di una drammaturgia perfetta per ammirarne le molle, le viti, i bulloni.”
 Niccolò Ceccanti

Firenze sabato 9 dicembre ore 21:00
Centro Studi Musica e Arte
DUO LUOGHI IMMAGINARI

Elena Bakanova soprano
Raffaele Mascolo pianoforte

Reynaldo Hahn L’énamourée, Si mes vers avaient des ailes
Francis Poulenc Les chemins de l’amour
Claude Debussy L’Ame évaporéeC’est l’Extase
Léo Delibes Les filles de Cadix
Luciano Berio Wasserklavier for piano da Folk Songs: La Donna Ideale, Ballo
Alessandro Solbiati Hölderlin Lieder
Mikhail Ivanovich Glinka Pesn Margariti (Il canto di Margherita)
Alexander Skriabin Romanza
Pyotr Ilych Tchaikovsky
Otcego?..op. 6 n.5
Noci besumnie op.60 n.6
Skagi, o ciom… op. 57, n.1


Prato giovedì 14 dicembre ore 21:00
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci – Sala Cinema
I COLORI DEL SUONO

Roberto Fabbriciani flauto

Jean-Jacques Rousseau Le Printemps de Vivaldi
J.S. Bach Toccata e Fuga in re minore BWV565 (trascrizione R. Fabbriciani)
Bruno Maderna Cadenza (aus:Hyperion)
Franco Donatoni Midi
Luca Lombardi Nel vento, con Ariel
Alessandro Sbordoni L’inaugurazione dell’eco
Paolo Cavallone Polimorfie
Berislav Sipus Dick Tracy and the story of the sad young men
Astor Piazzolla Etudes tanguistiques n.3, 4


Firenze venerdì 15 dicembre ore 21:00
FESTA DELLA TOSCANA 2017
Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano
IL COMBATTIMENTO DI TANCREDI E CLORINDA
Omaggio a Claudio Monteverdi nel 450°anniversario della nascita

Giulia Peri soprano
Mya Fracassini mezzo soprano
Giovanni Biswas tenore
Gabriele Lombardi baritono
Solisti di Contempoartensemble
Mauro Ceccanti direttore

Ottorino Respighi Il Tramonto Poemetto lirico per mezzosoprano e quartetto d’archi Parole di P. B. Shelley – traduzione di R. Ascoli
Claudio Monteverdi/Luciano Berio Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, dalla“Gerusalemme Liberata” di Torquato Tasso.
per soprano, tenore, baritono, clavicembalo, tre viole, violoncello e basso continuo

 

Firenze martedì 19 dicembre ore 21:00
Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano

ARCHI DI CONTEMPOARTENSEMBLE
Vittorio Ceccanti violoncello e direttore

Antonio Vivaldi Concerto in sol minore RV 157 per archi
Georg Philipp Telemann Ouverture-Suite “Burlesque de Quixotte” TWV 55:G10
Felix Mendelssohn Sinfonia n.10 in si minore per archi
Carlo Boccadoro “…à la Folìe!” (d’aprés Marais) per violoncello e archi dedicato a Vittorio Ceccanti
Arvo Pärt Trisagion per orchestra d’archi

 

Firenze martedì 20 marzo ore 21:00
Le Murate, Sala Ketty La Rocca

SOLISTI DI CONTEMPOARTENSEMBLE
Davide Bandieri clarinetto
Duccio Ceccanti violino
Vittorio Ceccanti violoncello
Matteo Fossi pianoforte

Igor Stravinski Histoire du Soldat Suite per violino, clarinetto e pianoforte
Nicola Sani A time for the evening per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte
Ivan Vandor Otto brevi pezzi per violoncello e pianoforte prima assoluta
Paul Hindemith Quartetto per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte

 

Firenze venerdì 6 aprile ore 21:00
Le Murate, Sala Ketty La Rocca
LIVEMOVEMENT

Anton Dressler clarinetto & Live Electronics
Composizioni con elementi d’improvvisazione su temi di Darius Milhaud, Dave Brubeck, Astor Piazzolla.

 

Firenze martedì 10 aprile ore 21:00
Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano 
In coproduzione con l’Associazione Amici della Musica di Livorno
GILDA MIA GILDA OVVERO RIGOLETTO

Sonia Bergamasco voce recitante
Solisti di Contempoartensemble
Vittorio Ceccanti direttore

Giuseppe Verdi Quartetto per archi
Michele dall’Ongaro Gilda, mia Gilda (per non dire Il Rigoletto) Melologo per voce recitante e quintetto d’archi Testo e drammaturgia di Vittorio Sermonti

Contempoartensemble

violini
Duccio Ceccanti
Leonardo Matucci
Emanuele Brilli
Laura Mariannelli
Simone Ferrari
Mauro Fabbrucci
Marina Raimondi
Irene Santo
Emma Spangaro

viole 
Edoardo Rosadini
Sabrina Giuliani
Fabio Torriti
Rita Urbani

violoncelli
Vittorio Ceccanti
Mich Marco Rossi
Kateryna Bannik

contrabbasso
Pietro Horvath

clavicembalo
Ottaviano Tenerani

Centro Studi Musica e Arte, via Pietrapiana 32 – Firenze

Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, viale della Repubblica 277 – Prato

Le Murate, Sala Ketty La Rocca, via dell’Agnolo – Firenze

Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano, via Camillo Cavour 3 – Firenze

Ingresso libero a tutti i concerti

Direttore artistico Duccio Ceccanti
Coordinamento Festival Maria Luisa Vincitori

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